Viaggio nel sud-est asiatico, sospesi tra la freschezza dei candidi drappi di cotone che avvolgono il letto e il calore naturale dell’iroko e del bambù che rivestono l’intera stanza. Nella zona da bagno, le venature profonde, verdi e sabbiose, della quarzite victoria regia ricordano fondali marini dai cui emergono stelle e conchiglie.
Salto nel tempo e nello spazio per una piccola Lapponia curata in ogni dettaglio. Le venature selvagge della quarzite verde palpitano come un angolo di foresta in questo rifugio di abete vissuto e segnato dalle intemperie. Pelli, dettagli naturali, complementi grezzi: tutto fa pensare al selvatico e freddo Nord, trasmettendo per contrasto una sensazione di grandissimo calore e protezione.
Larice, acero e ciliegio creano uno scrigno naturale capace di trasmettere le sensazioni positive tipiche degli interni giapponesi, amplificate dalle linee pulite ed essenziali del letto, dagli slanci verticali dei complementi d’arredo e dal delicato profilo di geisha rivolto verso la valle, tra fiori di ciliegio.
Verde e oro, blu e oro, rovere e marmo spagnolo, dettagli barocchi, intarsi e arabeschi trasmettono la sensazione di trovarsi su un tappeto volante, diretti verso i cieli d’Arabia. Il portale e la porta scorrevole tra la doccia e il letto disegnano archi moreschi in continuità con gli intarsi dei legni e delle figure geometriche alle pareti.
Velluti, cristalli, nero, oro e verde smeraldo per un’atmosfera preziosa e opulenta, riscaldata dalle vibrazioni naturali dell’essenza di noce. Nella zono bagno, dal granito nero assoluto emerge la luce minerale delle ametiste composte in sezione sul fondo della doccia. La stanza si trova in prossimità del salotto del resort dedicato al relax e alla lettura.
Larice e marmo neri si alternano ad acero e pareti chiarissime in un abbraccio tra yin e yang, in cui l’energia del giorno e la pace della notte trovano una sintesi armonica perfetta, resa ancora più preziosa dalla presenza di tavole, oggetti ed elementi decorativi originali provenienti dall’Oriente.
Bianco e oro creano un ossimoro sorprendente: rarefatta ricchezza. L’atmosfera è sognante, romantica, essenziale nella sua opulenza. Il letto barocco, la candida boiserie francese, le poltroncine in velluto blu elettrico, il marmo scuro iraniano sono accompagnati uno verso l’altro dal calore naturale del rovere spinato. Anche in questa camera, la doccia può aprirsi alla vista sulla stanza o scomparire.
Le selvagge vibrazioni dorate della quarzite, il profumo, l’architettura del legno e gli elementi originali tribali fanno di questa stanza un lussuoso lodge africano, capace di suscitare sensazioni primordiali, calde e avvolgenti. Ogni singolo oggetto è un prezioso pezzo unico proveniente dalle sconfinate terre d’Africa. La doccia riceve la luce naturale della stanza attraverso una vetrata oscurabile.
